Tag Archives: decorazione

Prepararsi per pitturare casa

Quando si imbianca una parete in casa o si vernicia qualche cosa è necessario proteggere tutte le superfici interessate, per esempio mobili, tappeti e divani, pavimenti e quant’altro. In molti casi, infatti, è proibitivo dover spostare le superfici molto grandi come un mobile e non serve neanche.

Magari se avete pochi soldi e intendete soltanto verniciare la parte visibile lasciare un po’ rovinata quella dietro, meglio conoscee qualche trucchetto. Vediamo quali sono le soluzioni possibili per ridurre i danni.

1 Cenci e stracci

Se avete vecchie tende, cenci e stracci potete pensare di utilizzare questa soluzione. Io personalmente ve lo sconsiglio, perché a meno di dover proteggere una superficie molto piccola, come un angolino, cenci e stracci sono troppo permeabili e vi troverete puntualmente a dover fare i conti con i danni da infiltrazione.

Comunque se avete un grosso deposito di vecchie coperte, vecchi lenzuoli, tappeti marci e simili, tende per esterni ormai sbriciolate e altre cose analoghe potete tranquillamente provare.

Non vi garantiscono nulla e sinceramente prima sperimenterei un secondo in un angolo facile da pulire, per esempio non sul cotto, ma su piastrelle in ceramica, che non assorbono.

2 Carta

La carta a rotoli che vendono tutte le parti, compresi i supermercati. Costa molto poco ed è abbastanza buona per assorbire la vernice. Funziona però soltanto con la vernice densa.

Quindi se usate la vernice a base d’acqua molto liquida c’è il rischio che la tinta riesca a passare attraverso i pori della carta e finisca per macchiare gli spazi sotto. Quindi, se dovete proteggere uno stipite o un angolino facile da pulire con una spugnetta va bene, ma se dovete proteggerci sul divano non ci penserei neanche da lontano.

È una soluzione sbagliata in generale, se volete essere professionale. Comunque la carta deve essere sempre con voi rotoloni per eliminare tutte le sbavature e per pulirvi le mani, che altrimenti resteranno verniciate praticamente per sempre.

Non so per quale motivo la vernice per pareti si appiccica a qualsiasi cosa e fa macchie che non seccano mai se sono treoppo spesse.

3 Veli di nylon

I veli di nylon sono un accessorio fondamentale per tutto quanto il bricolage e a seconda di come li tratti ogni volta hanno il vantaggio di essere utilizzati per sempre. Se prendete il nylon, quello molto spesso, infatti basta semplicemente stenderlo e ripiegarlo per bene a lavoro finito dopo aver tolo con una spugnetta il grosso della vernici per interni, che non appiccica.

Tuttavia se fai lavoretti saltuari in casa e non ha troppo voglia di riempire lo sgabuzzino di accessori basta prendere un rotolo di nylon molto sottile, che è molto simile alla pellicola per gli alimenti e stenderlo un po’ dovunque.

Va fissato con il nastro carta come questo, e occorre un po’ d’occhio per non lasciare zone scoperte che vanificherebbero tutti i vostri sforzi. Ricordatevi che se la superficie è perfettamente protetta e il nylon è integro comunque la vernice può colare tranquillamente lungo la superficie del nylon che non è porosa e raggiungere angoli indesiderabili.

Sta a voi prestare molta molta molta molta attenzione.

4 Feltro

Il feltro per assorbire la vernice è più che altro un accessorio professionale. Si tratta di stracci macinati, molto spessi e protetti al loro interno da uno strato di nylon. In questo modo la vernice viene assorbita quasi integralmente dal cencio che poi verrà fatto seccare alla luce del sole e proteggerà la casa.

È un poco costosa come soluzione ma può andare abbastanza bene per chi ha bisogno di fare questo lavoro con una certa frequenza.

Nota importante: a seconda della soluzione che utilizzate il risultato cambia considerevolmente. Bisogna essere molto attenti alla densità della vernice. Se l’acquistate presso un rivenditore al dettaglio, ferramenta, mesticheria, grande magazzino del bricolage (non lo fate, credetemi sulla parola), chiedete sempre quanto deve essere diluita.

Questo perché in alcuni casi vi sarà venduta pronta per l’uso, e si chiama “prendere un pacco” perché in questo caso vuol dire che è già stato diluita e state pagando acqua più un po’ di vernice alla stessa cifra o forse anche di più del costo della vernice normale.

Se invece ve la fate voi, cioè prendete un secchiello e poi provvedete alla diluizione dovete imparare le proporzioni, che di solito sono dell’ordine del 30-40%. Quindi se volete spendere tanto andate al magazzino con tutto (??????????) per il bricolage di turno e fatevi fregare.

Altrimenti prendete quello da preparare e un mescolatore.

È importante però che il mescolatore venga gestito con un trapano o un avvitatore abbastanza lento, altrimenti schizzerà tutte le parti come la panna montata e soprattutto che una volta fatto il lavoro diate una pulita radicale alle sue spazzole, altrimenti dopo le buttate letteralmente via, soprattutto se la vernice ha una base polimerica come quasi tutte le vernici moderne.

Questo perché la polimerizzazione consente una stesura migliore ed una maggiore tenuta, evitando quindi di dover fare più passate.

Ulteriore nota

Inutile a dirlo ma tanto mi toccherà: in casa non usate e vernici con la base nitro o sintetica, perché altrimenti vi troverete a schiantare intossicati da qualcosa di velenoso e lurido.

Preferite piuttosto una soluzione ad acqua come le vernici al quarzo o a base acrilica polimerica, che se non altro sono più compatibili con l’ambiente. In molti casi, infatti si utilizzano vernici simili al poliuretano oppure ad altre resine per ottenere effetti particolari, in particolare se c’è da verniciare un pavimento, ma quelle sono soluzioni professionali e non per i lavoretti fatti in casa in 5 minuti.